Ciao Franca, ciao mamma,


In un giorno d'estate ti salutiamo, ricordando quanto ci hai lasciato misurando la profondità del vuoto che rimane. l'affetto di una mamma, di una nonna e di una moglie che ci ha accompagnato per tutta la nostra vita e che ora non ci sarà più.


Ricordiamo le tue liste delle spese di casa minuziosamente annotate senza mai una somma, i soprammobili attentamente posizionati con gusto su ogni piano orizzontale di cui ricordavi sempre l'esatta posizione, il tuo abbraccio fragile ma caldo e sempre confortante, la tua capacità di essere presente, discreta, accanto a noi nei momenti di gioia o di sconforto e sempre senza invadenza. 

Te ne sei andata qui, alla Falera, nella casa dei tuoi sogni, con uno sguardo sulla vallata che hai amato, circondata da tutti noi. 

ciao ciao mamma

14 commenti:

  1. Ciao Franca, il ricordo delle nostre passeggiate con nipotini e canette per Campo de Fiori lo porterò sempre nel cuore. Come il tuo sorriso e il tuo sguardo limpido, la misura e la discrezione delle tue parole (tranne quando l'argomento era quel brutto dell'ex sindaco, n.d.r.), la magica atmosfera del tuo terrazzo con le piante e i fiori... Ed è solo una parte, mi fermo qui. Ti voglio bene, che la terra ti sia lieve cara amica.

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  2. Come diceva qualcuno: "nessuno muore realmente se rimane vivo nel cuore di chi resta..." e, avendo conosciuto te Oliviero e la tua famiglia, non potrebbe essere altrimenti. Dal vostro vivere quotidiano traspare l'esempio di una donna che non vi ha solo messi al mondo, ma che vi ha accompagnati premurosamente nel vostro divenire e, ne sono sicuro, continuerà a farlo nelle gioie e nelle difficoltà che la vita vorrà riservarvi.
    Un abbraccio forte,
    Rocco

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  3. Pur non avendoti conosciuta bene, ho sempre ammirato il tuo sorriso delicato e verificato sui tuoi figli la capacità di esserci e di aver dato loro quella dolcezza e intelligenza che li contraddistingue. Complimenti per tutto e semmai ci fosse qualcosa aldilà, ti auguro di arredarla come hai fatto qui.
    Francesca R. Fuxa

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  4. c'è una cosa più bella della luce di un lampione sulla strada ed è la luce con cui il lampione illumina una casa, da fuori a dentro, di notte, affacciandosi sulle grandi finestre di una cucina scomposta e unita da pezzi unici con una storia unica, scelti da una donna dall'eleganza scarna e i modi diretti, delicata e forte come una radice, presente e comunque sempre discreta... i miei ricordi si fermano lì, a delle notti di liceo tutti insieme a dormire nella casa in costruzione più strana e bella del mondo e alle colazioni eterne e chiassose sul lungo tavolo... grazie per l'ospitalità, grazie per quel senso forte forte di casa...

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  5. Un abbraccio forte di cuore a Francesco.

    Guido e Francesca

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  6. Our deepest prayers and sympathy to the Gianini family, we are saddened at the loss of your beloved mother, wife, grandmother and friend. We are grateful that we had the privilege of meeting her. We want to reassure you that she is in a better place, though her absence will be felt by all of you but she is with you in spirit. We will offer Holy Mass for her Tomorrow morning and shall continue praying for the repose of her Soul. Keep well and be strong united in God's Love. R.I.P. Franca.

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  7. Cari Francesco, Corrado, Oliviero,
    non ci sono parole per descrivere il senso di vuoto che so risounare in voi. Credo di sapere la sofferenza e le domande senza risposta che questo vuoto immenso, incommensurabile provoca. Ricordo Franca come fosse ieri, ricordo la sua voce, la sua presenza quando provavamo a casa vostra o quando preparavamo una pasta nella grande cucina. Non sapevo della malattia e la notizia giunge ancora di piu' inaspettata.
    Mi dispiace immensamente e vi sono, vi siamo, vicino con tutto il cuore.
    Abbraccio voi ed il ricordo di Franca. Spero sentiate il suo calore e quello di tutti gli amici che si stringono a voi.
    Marcello e Rita

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  8. Caro Oliviero,
    un abbraccio affettuoso.

    Nicola Pastina

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  9. Quando ieri è sceso il sole dietro le curve di questo appennino dove avevi portato le tue radici, le nuvole erano sparse candide e la luce degradava verso l'orizzonte. Era uno di quei tramonti perfetti che ti piaceva godere in giardino, seduta sulla sdraio a leggere un libro, giocare con i nipoti o mentre coglievi le verdure del tuo orto. Quelle verdure che oggi sono ancora lì in attesa di essere colte, zucchine enormi e pomodori in maturazione. Le tue mani non le raccoglieranno, non ti vedrò mai più scendere nell'orto armata del tuo cestino di vimini, con i tuoi passi posati, non lenti, ma gradatamente fatti verso l'obiettivo. Come eri tu. La donna dei piccoli soprammobili, delle piccole cose, dei dettagli. Mai nulla fuori posto. E a me che sono esattamente il contrario, nel mio turbinio di disordine apparivi sempre tu a ricordarmi di fare le cose.
    Ho nella mia anima mille schegge di ricordi e di lacrime che si accavallano insieme e non riesco a distinguerle veramente bene dal rimpianto e dalla nostalgia. E' un magma indistinto di immagini, parole e ricordi, di sensazioni di serenità, di preoccupazioni per il dopo. E io mi sono seduta su uno scoglio a guardarle tutte. A sentirle tutte.
    Guardo mia figlia, soprattutto lei, e vedo gli anni che non passerà con te, vedo quei famosi baci nascosti che non potrà mai confessare alla sua nonnina, vedo quei vestiti rosa di pizzo che non comprerete mai insieme o vedo le tue braccia intorno a lei che non l'abbracceranno mai più. Vedo una bambina arrabbiata e triste che "no voglio che moriva la mia nonnina". E mi dispiace che tu e lei non potrete più stare insieme. Che Flavia la prima Giannini femmina, la tua adorata iaia non avrà te. Che noi non avremo te. Che Tommaso, Lorenzo, Jacopo e Adriano non avranno più la loro nonna che gioca, li vizia e soprattutto li difende.
    Questa assenza che oggi sa di sole, montagna e rose, inizierà ad essere ogni giorno più vera, Nonna Franca. E sarà dura attraversare questa consapevolezza. Perchè amica mia, tu eri una spalla silenziosa e un supporto instancabile alle nostre famiglie, perchè da oggi saremo un pò meno spensierati, un pò adulti.
    Poi un giorno finalmente questo dolore sordo e famelico sarà diventato parte di noi, scolpirà chi siamo e chi saremo. E tu sarai lì, nei tuoi figli, nei loro gesti, nei tuoi nipoti e nelle loro parole che saranno le tue inconsciamente fatte proprie. Tu sarai lì nella tua cucina, nella tua casa e nel tuo terrazzo verde e fiorito. Sarai per me in ogni angolo del nostro quartiere. E sapremo che grazie a te, alla tua discrezione di donna di moglie e di madre, noi possiamo vivere una vita di sorrisi e felicità. Perchè non ci hai lasciato ma ci accompagni in ogni piega della tua discendenza. E nel viso di mia figlia, amica mia, vedrò sempre anche il tuo volto, la tua storia e la tua pazienza. Così forse non l'abbraccerai più perchè sei parte delle sue braccia e della sua vita di già, viene da te.
    Buon viaggio, Franca, adesso finalmente camminerai di nuovo, con la borsa sotto al braccio e svelta svelta esplorerai nuove vie e nuove piazze. E non ti stancherai amica mia.
    Arianna

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  10. Dearest Oliviero,

    We feel so lucky to have met your mother, to have spent so much formative time with you. You and your family are in our thoughts and prayers during this difficult time.

    With deepest sympathy,

    Jennifer, Sergio, Alex, Elisa, and Giulia

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  11. Dear Oliviero, Corrado, Francesco, Elisa, Arianna, and all your sweet children,

    I was so sad to receive the news of Franca's passing. Just last weekend I went out into a dark field away from the lights of the city to watch for "stelle cadente" as is the mid-August tradition in Italy, taught to me by Oliviero many years ago back in Pittsburgh, and continued up in Balze each summer while I was living in Italy. Those small pleasures, those tender traditions which make life sweeter and truly intimate are such a rare, exquisite gift, easily missed in the hustle bustle of modern life.

    Franca was attuned to this fragile landscape of the heart and all its triumphs and woes -- defined by the gentle nuzzle of a dog against your leg, the fragrant flowering of a plant on the most glorious terrace in the Centro Storico, the pristine whiteness and precise positioning of small "la porcellana bianca" items on a table, the tending and harvest of robust vegetables from the orto in Balze, the laughter of children, and all the fleeting moments that build one upon the other to make a fully lived life. I will look for Franca next August as I look upon the night sky, knowing that she is up there twinkling down on all of us and hoping for her to streak by and say "ciao".

    With my sincere condolences and abbracci forti,
    Kelly

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  12. Tenacia e calore nel silenzio, dolcezza e sicurezza nelle parole. Una seconda mamma, la mia mamma romana. Quando una persona va in cielo ti si svela, dentro. La conosci, ed è parte di te. Vedo tanti ricordi da bambina. Tanti nel corso della vita e già tanti altri affettuosissimi in questi ultimi tre anni. Ciao * https://www.youtube.com/watch?v=FG9aWvSxtMU

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  13. Cara Franca,
    Sono trascorsi ormai anni da quando passavo tutti i giorni nel piccolo studio sotto la vostra casa sempre aperta e accogliente. Conservo il ricordo delle tue gentilezze e attenzioni, del tuo viso sorridente e della tua partecipazione sempre attenta e discreta ai nostri piccoli problemi di allora. Ti ricordo soprattutto nella vostra cucina dove tante volte abbiamo mangiato, parlato e scherzato insieme. L'affetto per tutti voi è sempre vivo in me. Grazie di tutto.

    Un abbraccio affettuoso
    Licinia

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  14. Cara nonna, ormai il 18 agosto saranno 10 anni che non ci sei più, da poco è stato il tuo compleanno, e gli ultimi giorni gli ho passati guardando la tua foto, e ho pianto tanto, quando penso a te ormai non ricordo quasi più niente, ricorderò sempre l'ultimo saluto che noi nipoti ti abbiamo fatto, ricordo quando babbo ci ha mostrato la scatola con le tue ceneri, e ricordo vagamente io e tommy nel passeggino e te che ci portavi in giro.
    Durante quest'ultimo anno sto uscendo tanto con nonno, abbiamo fatto anche una vacanza solo io e lui e vorrei tanto che ci fossi anche tu con noi, durante i nostri pomeriggi a bere tè.
    Mi manchi tantissimo, ti voglio bene
    Flavia.

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